Archivio di etnografia (2018). Vol. 1-2

  • Anno Edizione......: 2019
  • EAN.........................: 9788874707201
  • Editore....................: Edizioni di Pagina
  • Pagine.....................: 164
NON ORDINABILE
30,00 €
Tasse incluse
Quantità

«Archivio di etnografia», al tredicesimo anno di pubblicazione nella nuova serie, è una rivista del Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo: architettura, ambiente, patrimoni culturali (DiCEM) dell'Università della Basilicata diretta da Ferdinando Mirizzi. Il numero doppio 1-2/2018 dell'"Archivio di etnografia" è dedicato al tema degli archivi di interesse demoetnoantropologico e all'impiego del loro contenuto in chiave artistica e/o performativa. Aprono il fascicolo l'editoriale di Ferdinando Mirizzi e l'introduzione a cura di Pietro Clemente. Seguono quattro sezioni tematiche. La prima, "Antropologia e archivi", propone i saggi di: Francesco Faeta, il quale riflette sulla connessione tra memoria contemporanea e configurazione degli archivi, soffermandosi sugli archivi fotografici; Mario Turci, che si interroga sugli aspetti relativi alle sfide dell'esporre etnografico come pratica museale e di scrittura patrimoniale; Francesco Marano, il quale descrive le poetiche d'archivio, presenti nell'arte contemporanea, che confinano con interessi e obiettivi dell'etnografia; Nicola Scaldaferri, che delinea due esperienze di pratica artistica e ricerca etnografica, a cura di Steven Feld e Yuval Avital, realizzate a Matera nel 2019. La sezione "Istituzione e archivi" presenta i contributi di Piero Cavallari e Camillo Brezzi: il primo riporta la storia, le ragioni istitutive e le attività dell'ex Discoteca di Stato, ora Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (Roma); il secondo descrive il percorso storico dell'Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano (Arezzo). In "Etica e archivi" vi sono il saggio di Véronique Ginouvès, riguardante questioni giuridiche ed etiche e la necessità di realizzare strumenti di ricerca archivistica completi riguardo alle ricerche sul campo, e i due articoli di Jean-François Bert e Mélanie Dulong de Rosnay, incentrati, rispettivamente, intorno a questioni etiche e di accessibilità relative all'uso degli archivi e sulle linee guida pratiche a supporto delle attività degli archivi online legate al diritto d'autore. Chiude il fascicolo la sezione "il Progetto I-DEA", contenente due scritti: Chiara Siravo presenta un report su obiettivi, attività e sviluppo del Progetto I-DEA, un progetto del programma culturale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019; mentre Vita Santoro riporta il contributo di attività fornito allo sviluppo di tale progetto da parte degli antropologi del DiCEM dell'Università della Basilicata.
9788874707201

Commenti Nessun cliente per il momento.

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password