L'invisibile nel visibile: il quarto vangelo nella cultura paleocristiana

Il vangelo di Giovanni, grazie alle sue caratteristiche peculiari che lo differenziano dai sinottici, offre spunti di notevole interesse per lo studio della cultura della Chiesa primitiva, intrisa di un profondo senso di gioia e prodiga di messaggi inneggianti alla nuova vita trasmessa da Cristo. La narrazione giovannea è accattivante, seducente, immersa in un'atmosfera senza tempo che potrebbe benissimo essere trasposta nella dimensione odierna, tanto sono attuali e incredibilmente verosimili i personaggi che la popolano. I cristiani dei primi secoli hanno certamente avvertito il forte senso d'attualità di questo testo e apprezzato la sua peculiare simbologia, che ha permesso loro di esprimersi secondo il proprio codice culturale e di tracciare il cammino evolutivo di un pensiero e di un'arte aperti al trascendente.