Crisi o transizione energetica? Come il conflitto in Ucraina cambia la strategia europea per la sostenibilità

  • Autore/i.................: Fantacone Stefano; Floros Demostenes
  • Anno Edizione......: 2022
  • EAN.........................: 9788836162024
  • Editore....................: DIARKOS
  • Collana...................: Economie
  • Pagine.....................: 192
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Già dallo scorso anno la strategia europea per la sostenibilità ha iniziato a confrontarsi con la scarsità di fonti energetiche tradizionali, rivelatasi con aumenti di prezzi che nel caso del gas naturale hanno assunto caratteri di assoluta eccezionalità. Il processo mondiale di decarbonizzazione sta infatti definendo un nuovo equilibrio sul mercato delle fonti fossili, in cui l'Europa si ritrova penalizzata per le scelte di abbandonare gli investimenti nella produzione di energie tradizionale e nelle infrastrutture per il trasporto del gas. Contestuale è stata la decisione di affidare la determinazione dei prezzi alle logiche speculative del mercato, che rivela oggi tutti i suoi limiti. Con tecnologie che ancora non permettono di completare il passaggio alle fonti naturali, l'Europa si trova così ad affrontare un contemporaneo aumento dei prezzi dell'energia presente e dell'energia futura. A questi fattori prettamente economici si aggiunge ora l'acuta crisi geo-politica provocata dal conflitto in Ucraina. La dipendenza europea dalle forniture di gas naturale dalla Russia espone al rischio di dover razionare consumi e produzione e obbliga a ripensare in tutta fretta le modalità di copertura del fabbisogno energetico. Le possibilità di diversificare le importazioni di energia sono tuttavia esigue e le prospettive di incorrere in una scarsità nelle forniture stanno rapidamente aumentando. I fattori geo-politici potrebbero in breve tempo divenire preminenti, qualora proprio la riconfigurazione dei mercati dell'energia rinsaldasse l'asse fra Russia e Cina, accentuando la preminenza dell'Asia nelle produzioni manifatturiere. Uno smottamento che trova conferma nella ritrosia con cui i paesi produttori di energia si pongono di fronte alla richiesta di sanzioni verso la Russia, compattamente adottate dalle nazioni occidentali. Il conflitto ucraino accentua dunque il conflitto energetico latente, ponendo forse termine al processo di globalizzazione dei mercati. Eventualità che potrebbe trovare l'Europa del tutto impreparata.
DIARKOS
9788836162024

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