Digital Italy 2018. Building a digital innovation
- Autore/i.................: Acquati E. (cur.)
- Anno Edizione......: 2018
- EAN.........................: 9788891631770
- Editore....................: Maggioli Editore
- Pagine.....................: 390
35,00 €
Tasse incluse
La terza edizione del rapporto "Digital Italy" sviluppa e approfondisce i temi legati all'evoluzione delle tecnologie digitali e dell'innovazione nel Paese, seguendo il percorso iniziato tre anni fa, sempre con l'obiettivo di fornire spunti ed elementi di riflessione alla classe politica e a tutti gli stakeholder del processo di sviluppo e trasformazione del Paese; le tecnologie digitali già oggi giocano un ruolo determinante nei processi di sviluppo dei Paesi e delle loro economie, essendo ormai un fattore competitivo decisivo e sempre più determinante nell'abilitare le trasformazioni dei processi e dei fenomeni che già caratterizzano, e sempre più caratterizzeranno, lo sviluppo delle economie stesse. In questo ambito è riconosciuto, anche a livello internazionale, che l'Italia presenta significative criticità e ampi margini di miglioramento, per quanto riguarda sia il mondo delle imprese, sia quello della Pubblica Amministrazione: la diffusione delle tecnologie digitali e dei loro effetti innovativi deve divenire uno dei principali obiettivi che responsabili d'azienda e di organismi pubblici devono porsi; è evidente che questo processo deve essere accompagnato anche da indirizzi di tipo politico. Per questa ragione l'iniziativa "Digital Italy" di The Innovation Group intende mettere a disposizione dei decisori nazionali analisi e riflessioni sui temi del digitale e dell'innovazione, nell'ottica appunto di favorirne la crescita. Lo studio affronta il tema del mercato digitale in Italia, discutendone dimensioni e trend, ed evidenziando come il modello di acquisto delle tecnologie da parte delle imprese stia cambiando orientandosi verso i servizi, di cui il principale, in termini di investimenti, è il cloud computing. Proprio nella prospettiva dello sviluppo, lo studio si sofferma sul ruolo che le città, e specialmente le città metropolitane, possono avervi a condizione che le Pubbliche Amministrazioni svolgano un ruolo di guida e supporto attivo e che, a loro volta, si orientino verso un uso più proficuo e diffuso delle tecnologie digitali. I processi di cui si tratta hanno forti impatti sia sul mondo del lavoro sia su quello della formazione, sui quali lo studio discute le criticità e le aree di intervento, così come sul tema cruciale delle governance dei processi di cui si tratta, proponendone un modello. La tecnologia fa ovviamente da sfondo alla trattazione dei singoli temi e se ne evidenziano da un lato le possibilità d'uso, dall'altro le possibili criticità dovute al suo impetuoso sviluppo. Sui differenti temi lo studio formula delle ipotesi di intervento e delle raccomandazioni a tutti gli interessati alla trasformazione digitale del Paese, proponendo uno scenario sistematico e integrato. Hanno fornito il loro sostegno alla realizzazione del progetto Digital Italy 2018: Avaya, Cyberark, DXC Technology, Exprivia-Italtel, Google, Gruppo Maggioli, Hexagon, Iconsulting, Indra, Infocamere, Microsoft, Microstrategy, Nutanix, Oracle, Salesforce, The Boston Consulting Group.
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