Monachesimo e istituzioni ecclesiastiche in Egitto. Alcuni casi di interazione e integrazione
- Autore/i.................: Giorda Mariachiara
- Anno Edizione......: 2010
- EAN.........................: 9788810415160
- Editore....................: EDB
- Collana...................: Scienze religiose
- Pagine.....................: 184
14,00 €
Tasse incluse
Tra la fine del III e l'inizio del IV secolo il monachesimo inizia a differenziarsi da altri gruppi che compongono il panorama sociale cristiano: i laici secolari, i chierici e i monaci (in maggior parte laici) sono realtà distinte tra loro. In Egitto, la società cristiana assumerà molto presto una forma bipartita, con monaci e chierici da un lato e laici secolari dall'altro. I processi di istituzionalizzazione e clericizzazione che convolgono il monachesimo lo portano a definire nuovi rapporti con le istituzioni ecclesiastiche. All'indomani del concilio di Calcedonia (451 d.C.), che la Chiesa copta non accetta, si assiste a un'integrazione sempre più profonda tra le due parti e un intensificarsi delle collaborazioni all'insegna di una comune costruzione di un'identità cristiana specifica. In gioco vi è la definizione del cristianesimo copto, rispetto alla fede e alla politica bizantina di difesa dell'ortodossia. Le modalità che caratterizzano le relazioni tra i monaci e il clero si giocano dunque anche sul piano della spartizione dei territori e delle competenze. I differenti gradi di autonomia, gli spazi e i tempi di conflitto, di collaborazione - e anche di strumentalizzazione ed etero-direzione reciproca - contribuiscono a definire il quadro d'insieme. Il volume propone un'analisi di questi rapporti, attraverso una riflessione sulle figure protagoniste - monaci, chierici e vescovi - e sui loro campi d'azione.
Commenti Nessun cliente per il momento.