L'immaginazione e il potere. Gli anni settanta tra fumetto, satira e politica
- Autore/i.................: Rossi S. (cur.)
- Anno Edizione......: 2009
- EAN.........................: 9788817034678
- Editore....................: Rizzoli
- Collana...................: BUR 24/7
- Pagine.....................: 228
27,50 €
Tasse incluse
Il 13 giugno 1984 si svolgono a Roma i funerali di Enrico Berlinguer: si chiude definitivamente un'epoca, gli anni Settanta, tra le più travagliate della storia d'Italia. Il fumetto è la forma d'arte che meglio ha saputo raccontare in presa diretta quegli anni drammatici, trasfigurandoli a volte in storie o personaggi surreali che ne mettono alla berlina i vizi e le contraddizioni. È quello che fa ad esempio Renato Calligaro quando inventa Donna Celeste, la bigotta affittacamere metafora della DC che racconta a un impassibile ritratto di Giovanni XXIII i cambiamenti di una società che non riesce più a capire. O Guido Crepax, che per descrivere gli orrori del Vietnam ricrea un'invasione devastatrice quanto pretestuosa, ambientata nel Cinquecento. O ancora Enzo Lunari che in una fittizia "Chronica" medioevale smaschera i biechi interessi commerciali dietro l'esportazione della democrazia. Undici storie, realizzate tra il 1969 e il 1984 da autori come Staino, Altan, Tamburini e molti altri, accomunate dal filo rosso della satira e della politica. Undici punti di vista affilati, undici stili inconfondibili che ripercorrono i momenti salienti di quel periodo, dal movimento studentesco al golpe cileno del generale Pinochet, dallo scandalo dell'Italcasse alla nascita della televisione commerciale. Autori che guardano al potere e lo smembrano, lo commentano, talvolta lo deridono. Perché l'immaginazione spesso è l'unica arma nella guerra contro la realtà.
Commenti Nessun cliente per il momento.