Tra radici ed incenso

«Sono Matilde Albertin, sono cresciuta in campagna in un piccolo paese della Val d'Orcia e fin da piccola ho avuto una immensa sensibilità sovraelevata. Ho sempre amato l'arte in ogni suo genere, credo che tutta la vita sia arte , l'universo sia arte e bellezza assoluta. Non potevo non diventare ciò che sono adesso, so che doveva succedere, come quando sai che prima o poi dovrai camminare e andare a scuola per imparare a leggere e a saper vivere. Questa è la mia seconda vita e ne ho anche una terza che chiamo "il silenzio e l'osservazione". Tutto quello che riporto scritto e che disegno rappresenta me stessa e rappresenta le diverse facce della realtà in cui viviamo e in cui vivremo dopo essere stati ciò che siamo adesso. Mi ritengo solo un tramite, una messaggera, amo immensamente ciò che faccio perché credo. Perché ho fede. Perché so. Preferisco di gran lunga passare del tempo con la luna, con gli elementi della terra e con il vento. Non c'è altro di troppo importante da sapere, per chi è amante come me dell'eternità.» (l'autrice)