Mare blu

"...è interessante analizzare la poetica di Anna Maria Pescetto perché in essa è evidente il fine che si prefigge: indirizzare verso l'esaltazione della natura e del bene che, oggi, purtroppo viene disconosciuto. È una liricità che, insita nell'animo di colei che compone, si svolge piana ma intensa, con momenti di vigorosa grinta, sì da dimostrare che la Pescetto è un'autentica osservatrice che pone in evidenza molto bene, il negativo dell'esistenza..." (Carlo Conrotto)