Il metodo socratico in psicoterapia

Nel nostro tempo, l'epoca nella quale i trattamenti appaiono sempre più standardizzati per via delle rigide indicazioni prescrittive proposte dai manuali, la pratica clinica della psicoterapia sembra aver perso gran parte di quelle sfumature che, in realtà, guidano la fluidità interattiva che caratterizza la conduzione di sessioni proficue con i pazienti. Il volume di Overholser, che presenta un'ampia riflessione sull'utilizzo del metodo socratico nella psicoterapia di matrice cognitivo-comportamentale, costituisce anche uno strumento per l'apprendimento della conduzione delle sessioni di psicoterapia nella forma più autentica, ovvero, quella che si fonda sulla relazione diadica, tra due individui che interagiscono de visu, in un contesto dialogico e comunicativo. Secondo l'autore, l'introduzione del metodo socratico nel contesto della psicoterapia implica un importante rinnovamento, anche concettuale, che si concretizza in una focalizzazione meno incentrata sul "supporto empirico" per accogliere gli apporti dell'ermeneutica, intesa in questo contesto come una strategia migliorativa dello studio dei comportamenti umani.